sabato 26 gennaio 2008

I marziani, i ragazzini, i dannati...

La gente non la capisco...
Certo, ci sono tante categorie di persone che non capisco, ma gli "alienisti", i politici ed i giornalisti, probabilmente, sono in cima alla lista.

La NASA rilascia una serie di foto della superficie di Marte, in una di queste si vede chiaramente un marziano

Come molti sanno, il nostro cervello è una mirabile macchina che ha il brutto vizio di cercare forme note in tutto quello che vede. In fin dei conti, non è che lo fa per prenderci in giro, credo che semplicemente se trova un profilo che vagamente riconosce, lo associa ad un dato già in memoria giusto per velocizzare le cose. Poi, se ci guardi meglio, magari vedi che è una cosa diversa, ma almeno un'idea te l'eri già fatta... Non so se il meccanismo è uno unico o ce ne sono diversi simili che operano di concerto, ma a volte questi sistemi sono utili (probabilmente potevano servire ai nostri progenitori prede per mettersi in allarme al primo segno, anche incompleto, di predatore), altre volte sono una fregatura (quotidianamente ci impediscono di renderci conto di piccoli errori di battitura in un testo visto che, ad un rapido colpo d'occhio, il nostro cervello riconosce parole che in realtà non sono scritte correttamente), ma in generale ci sono e non credo proprio ci si possa fare niente per evitarli.
Ciò detto, che un marziano si faccia fotografare da un robottino che gli gira sotto casa da mesi e mesi e che fino a quel momento aveva accuratamente evitato mi sembra quantomeno curioso... certo, non pretendo di essere in grado di psicanalizzare un alieno, ma il dubbio che quella curiosa formazione, che ricorda una statuetta votiva preistorica o piccole raffigurazioni di scribi egizi (giusto per mettere nella stessa discussione alini ed egiziani, che tanto stanno bene assieme), altro non sia che una roccia un po' particolare, viste anche le forme strane che hanno i sassi lì attorno, non la escluderei proprio a priori...
Altra cosa divertente, che ho letto, è che l'omino in questione sarebbe verde (e ti pareva...). Sarà, ma a me non sembra: si guarda l'immagine (in falsi colori), elaborata dall'originale mandato dalla sonda Spirit, si vede che è un sassetto grigiastro come tutti quelli che gli sono attorno...

I giudici complottisti ce l'hanno con Mastella e lui fa cadere il governo

Il bel paese (o meglio, la terra dei cachi) ha perso, per l'ennesima volta, il governo.
Ad essere sinceri, ho l'impressione che noi italiani ci perdiamo i governi con la stessa facilità con cui ci perdiamo gli autobus, ma a parte quello, fa piacere notare che in giro ci sono signori di una certa età ancora dotati dello spirito dei ragazzini che erano sessanta anni fa.
In fin dei conti, il buon Mastella, non è cattivo, nè rissoso, nè disonesto, nè vendicativo, nè infingardo... è solo giovane dentro. Tanto giovane... Probabilmente alcuni suoi organi interni dimostrano la maturità di un bimbo di cinque anni...
Non è, come potrebbe sembrare ad un osservatore distratto, un ragazzino che, se qualcuno lo sgrida, mette sottosopra la cameretta. Non è neppure una persona che, seduta al tavolo al ristorante dopo aver finito di mangiare e vedendo arrivare il cameriere per sparecchiare, pur di evitare che gli portino via il piatto, fa lo sgambetto al cameriere.
Ad essere sincero, sono convinto che il buon Clemente abbia una personalità complessa ed un animo molto sensibile e nobile... una grande nobilità... la nobiltà che era tipica dei grandi signori di un tempo... sì, ne sono convinto, è lui l'ultimo grande nobile: il Ras di Ceppaloni.

Trovato morto l'attore Heath Ledger, morto per overdose come tanti belli e dannati del mondo dello spettacolo

L'altra sera il Tg2 riportava la notizia dell'improvvisa morte della star de "Il destino di un cavaliere", di "Brokeback Mountain" e del prossimo "The Dark Knight".
Si riferiva di un probabile decesso a causa di un'overdose e si passava in rassegna la lunga sequenza di grandi del passato, belli e dannati, legati da un destino infausto di droga e morte: da James Dean a Kurt Cobain...
Beh... mentre guardavo quel servizio del telegiornale ho avuto un improvviso attacco di orticaria per un atteggiamento puritano e di condanna a prescindere, prima ancora di sapere qualsiasi cosa.
In questi giorni continuo a documentarmi sulla vicenda (quel servizio mi ha decisamente indispettito e vorrei potermi togliere la soddisfazione di avere la prova provata dell'errore di quel giornalista tanto ansioso di parlare male di un defunto) e scopro che nella casa del Ledger non sono state trovate droghe. Nella camera dove l'attore è spirato c'era solo qualche leggero antidepressivo e dei blandi sonniferi che assumeva a causa dell'insonnia causatagli dallo stress per la recente separazione dalla sua compagna, madre di sua figlia. Dai primi risultati dell'autopsia non sono risultate sostanze intossicanti nel corpo dell'attore: sembra fosse "pulito", ma il dato definitivo si avrà solo tra due settimane.
A questo punto mi domando se ci saranno scuse formali da parte del giornalista e della redazione se, alla fine della fiera, risulterà essere stato solo una triste e drammatica fatalità.
Purtroppo ho l'impressione che non sarà così: della cosa non si parlerà più ed il caro estinto resterà tale, con tanti saluti alla memoria ed una bella macchia, nell'opinione che la gente avrà di lui, a coronare il triste episodio del suo trapasso.

venerdì 25 gennaio 2008

Cambio...

Cambio lavoro.
Una carriera sfolgorante come tecnico dell'assistenza hardware e software già votata alla conclusione con un portone che si apre verso il settore della ricerca e sviluppo industriale, in particolare, la validazione dei processi produttivi.

Prossima fermata? Medolla.
Oddio, non che sia del tutto certo ancora, ma le probabilità che mi portano verso la bassa sono letteralmente esplose, mentre la mia carriera da pendolare avanti e indietro da Sassuolo volge al termine.

Da un certo punto di vista, mi spiace un po' lasciarmi alle spalle questo lavoro: non mi dispiace, nel periodo passato a Modena avevo preso su bene con i colleghi, qui a Sassuolo non mi lamento...
Sì, insomma, non il lavoro per cui mi sono laureato, ma comunque un bel lavoro.

Vedremo che cosa mi riserverà il futuro: c'è ancora in ballo un'opzione da analista dei flussi informativi in una ditta di Modena e poi c'è sempre il sogno di fare della mia passione per i giochi un'occupazione vera e propria...

Del doman non v'è certezza... figuriamoci del dopodoman!

martedì 22 gennaio 2008

Più di un mese...

E' passato già più di un mese... un mese in cui è successo di tutto, ad essere sinceri.
Praticamente, alcuni pezzi considerevoli del mio piccolo e bizzarro mondo hanno fatto un saltino e si sono capovolti lasciandomi lì a cercare di restare attaccato a qualcosa che assomigliasse alle briglie di una serie di situazioni una più improbabile dell'altra.
Lavoro e hobbies hanno preso e si sono incasinati in ogni direzione possibile ed immaginabile.

Il lavoro come tecnico informatico al Policlinico ha fatto appena in tempo a partire alla stragrande (nelle statistiche delle chiamate d'assistenza evase sembra che sia risultato il secondo del presidio nel mese di dicembre) che è impazzito all'improvviso quando, da venerdì della settimana scorsa, sono stato trasferito al presidio USL a Sassuolo. Tutto perchè la ditta per cui, per ora, lavoro ha perso l'appalto da otto tecnici che aveva all'USL ed il nostro area manager si è ritrovato costretto a giocare a scacchi con i tecnici nella speranza di riuscire ad accasarne quanti più possibile.

Sempre per quanto riguarda il lavoro, come un paio di fulmini a ciel sereno, mi sono capitate addosso un paio di chiamate per dei colloqui e domani dovrò passare mezza giornata in giro per la provincia a parlare con gente di uffici personale.

Per quanto riguarda gli hobbies, tutto ancora più convulso e surreale...

A metà dicembre è scoppiata l'apocalisse sulla mia collaborazione con lo STIC: a causa di una petizione di una manciata di soci (più o meno) presentata al Direttivo, sono stato rimosso da ogni incarico di collaborazione che richieda contatto diretto con i soci perchè, a sentire i postulanti, non sono capace di gestire i rapporti con gli utenti.
Quando ho assistito alla votazione del Direttivo e quando, solo dopo aver deciso, mi hanno dato la parola per dire la mia sulla situazione, ero più basito che arrabbiato. Ho preso atto della decisione e mi sono arreso all'evidenza del fatto che non potrò più continuare a fare quello che facevo... spero di poter continuare a portare avanti progetti tutti miei, ma in giro ci sono certi quarti di luna...

A riprova del fatto che non so trattare con la gente, praticamente negli stessi giorni, mi sono ritrovato ad essere eletto Quest Master su LoD con una quantità di voti notevole... e per ora sembra che i giocatori con cui ho avuto a che fare siano contenti del lavoro che sto facendo per (e con) loro.

Sempre su LoD, ho cominciato a lavorare, con ferma determinazione, al progetto di un'area di gioco creata da me: gli altri master con cui ho avuto a che fare sono contenti del progetto e l'admin del MUD mi ha dato una bella spinta affinchè io dia il mio contributo al tutto... spero che quello che sto producendo piaccia, una volta terminato, tanto quanto sembra piacere in fase di sviluppo.

Per fortuna, certe cose rimangono al loro posto: Fhede sempre al telefono a rendere più piacevole la giornata ed a Genova a garantirmi ore in treno felici perchè la vedrò; i matti del Dipartimento sempre lì per fare chiacchiere ogni tanto; il MUD Trek e quello Fantasy sempre lì, in attesa che righe di codice e file di ambientazione vengano prodotti; il secondo manuale dell'ALEA:EST ed il primo manuale dell'ALEA:MOMA sempre lì, in attesa di essere scritti; i giochi di ruolo ogni settimana, sempre per passare un po' di tempo con la testa leggera ed il letto, ogni notte, sempre lontano miraggio.

Alla fine, nella vita bisogna pur sempre avere delle certezze, per mia fortuna, io ne ho diverse anche quando certi pezzi della mia esistenza prendono e si shakerano per benino...