martedì 30 settembre 2008

La faccia di bronzo e gli eventi

Una caratteristica che tutto sommato mi viene riconosciuta, e che io stesso mi riconosco, è la faccia di bronzo. Tutto sommato sono abbastanza spudorato, in certe situazioni: magari ci metto un po' a partire, ma una volta che mi sono fatto avanti, vado come se la faccia in gioco con fosse la mia.

Domenica, ho avuto l'ennesima conferma di questa mia caratteristica, ed a notarlo è stato Giacomo.
Era domenica pomeriggio ed eravamo a Modena alla Play per tenere dietro al banchetto ed ai tavoli dimostrativi del ALEA:EST. Arrivata una certa ora, prendo e vado a fare un giro per vedere un po' della fiera (che tra l'allestimento di venerdì pomeriggio e la mattinata, ancora non avevo avuto il tempo di girare). Passiamo davanti allo stand commerciale di uno shop ebay che vende anche i nostri manuali, e mi ci fermo per farci quattro chiacchiere. Tutto tranquillo, tutto sereno, ma mentre stiamo parlando viro il discorso sulla possibilità di fornirgli direttamente dei manuali e delle espansioni. Un vero e proprio discorso da commerciale che, mentre ci allontanava, ha portato Giacomo a fare un commento del tipo "Ma tu sei proprio un venditore! Io non credo che ce la farei a fare così...".
Effettivamente, l'aria del venditore mi è stata riscontrata già l'anno scorso durante il corso di improvvisazione teatrale... ed in generale capita che, ogni tanto, qualcuno constati come mi venga naturale. E dire che io non farei il commerciale neppure per tutto il riso della Cina...
Resta che la faccia di bronzo è pur sempre una faccia... ce l'ho, se mi impegno un pochino, e me la tengo come se fosse un pregio.

Altri, comunque, sono molto più dotati di me. Non dico che li invidio, ma trovo il loro modo di fare divertente.

Sabato sera, dopo essere stato a Genova, sono andato a cena con degli amici del club. Mi hanno riportato una notizia che mi ha dapprima sconvolto e poi fatto ridere un sacco: a quanto pare, gli Organizzatori della Reunion hanno chiesto alla Sezione Giochi se può preparare qualche gioco da fare sul palco.
Di base, la cosa non mi parrebbe tanto strana, specie sapendo che chi si occupava dei giochi sul palco gli anni passati non sarà in Reunion: che una richiesta di giochi vada alla Sezione Giochi sarebbe la cosa più naturale del mondo, se non fosse che implica una notevolissima faccia di bronzo. Dopo l'ultima convention, il rischio che la nostra sezione si ritrovasse azzerata è stato concreto: le decisioni prese nei confronti di altri collaboratori hanno dato una seria spallata al morale, ed alla voglia di collaborare, di chi lavorava con noi tanto che, ora, siamo abbastanza sotto-organico e non sappiamo dove andare a cercare persone nuove.
Sinceramente, spero che questa voce sia confermata: mi genera discreta ilarità l'idea che il mio capo chieda se uno di noi (tre) è disposto a fare qualche gioco sul palco: visto che ho una notevolissima faccia di bronzo anche io, probabilmente, mi offrirei volontario per vedere se il Comitato (dove ci sono persone che, da un'annetto, mi vedono come fumo negli occhi e che stanno operando per togliermi il gioco sul palco in STICCON) accetterebbe di vedermi là a fare il cretino davanti all'intera sala.

martedì 23 settembre 2008

Un lungo mese...

Dice che quando ci si diverte il tempo vola.
Sicuro, condivido, ma è anche vero che, quando si ha tanto da fare, il tempo vola ancora di più.
Tristemente, nell'ultimo mese e mezzo, ho quasi passato il tempo a rimbalzare come una pallina in un flipper in giro per il mondo. A parte una parentesi tranquilla, di una settimana, tra le valli e le rocche aostane...

Tutto è frenetico quando il capo non c'è (perchè, giustamente, è in ferie anche lei, almeno due settimane l'anno...) e tu devi fare anche lavori a cui non sei abituato, ma molto più frenetiche si fanno le cose quando hai delle scadenze verso cui corri a velocità surreale.

Il "progetto" ALEA (ed in partcolare l'ALEA:EST) prende tutto il tempo che riesco a dargli: la preparazione dello Schermo del GR, la preparazione del "Manuale dei veicoli", la ripresa dei lavori sul progetto ALEA:MUST (ALEA: Multi User Star Trek), e più in generale il ALEA:MUD (il progetto è quello di sviluppare un MUD basato sul sistema ALEA, a partire da un codebase SMAUG... era nato come progetto per un MUD di Star Trek, ma già che ho preso a mano un codice, perchè non farne anche uno fantasy?) sarebbero già abbastanza lavoro, ma sono pur sempre il referente della Base Stellare ALEA e mi sono anche messo a fare il webmaster al sito del ALEA:EST/Gruppo ALEA/BSA e quindi lavoricchio anche a quella cosa non appena posso...

Vorrei avere più tempo per seguire tutti gli altri progetti su cui sono impegnato, anche perchè c'è sempre anche l'ALEA:IACTA (il manuale fantasy basato sul sistema ALEA), c'è troppo lavoro da fare in ufficio, ci sono i gruppi con cui gioco di ruolo e c'è - prima di ogni altra cosa - una morosa che mi sopporta.

Certo, tra un paio un paio di settimane, a tutto questo, si tornerà a sommare anche l'Improvvisazione Teatrale, e, come se non bastasse, vorrei avere più tempo per poter vedere, ogni tanto, i vecchi amici.
A ben vedere, c'è un motivo per cui non riesco ad andare quasi mai a letto prima delle tre, nell'ultimo periodo, e non sono praticamente mai a casa...

Se mi vedessi dall'esterno, probabilmente, mi consiglieri di delegare un po' di cose e di prendermela un po' più calma, mentre - da "dentro" - sono tutto impegnato a cercare di pianificare meglio i miei impegni per riuscire a seguire tutto dando più tempo ad ogni cosa...

Alla fin fine, è stato un mese lungo, ed i prossimi potrebbero esserlo anche di più, ma non mi posso lamentare più di tanto: quello che faccio - quando riesco a farlo ed a dormire più o meno quattro ore per notte (attualmente viaggio più verso le tre, ma forse mi posso accontentare...) - mi piace, quindi va bene così.