martedì 25 maggio 2010

Momenti tristi, momenti felici

La STICCON XXIV (la mia quattordicesima STICCON e diciannovesima convention dello STIC in generale... decisamente comincio ad averne un po' alle spalle) è passata e mentre comincia il post-convention, con i de-briefing e le considerazioni su quello che si può fare per migliorare le attività della Sala Giochi e del Baby Club, un primissimo bilancio si può fare.

Questa convention ha avuto i suoi momenti belli ed i suoi momenti anche no.
Nell'elenco dei momenti "anche no" c'è praticamente una sola voce: la botta di gastroenterite della mia stella.
La prima volta in vita mia in cui mi sono trovato a dovermi occupare di qualcuno è stato in una situazione con la mia luce che sfiorava i 40 gradi e non potevo fare altro che aspettare che la Tachipirina ed il Plasil (iniettatole dalla guardia medica: se dovevo fare io quella inframuscolo, probabilmente, saremmo rimasti lì con me paralizzato con la siringa in mano per molto più tempo...) facessero effetto. E poi procurarle del te, un piattino di riso in bianco e del ghiaccio ed aspettare che arrivassero i suoi che contavano di (e sono riusciti a) portarla a casa il giorno dopo ed io, anche volendo, non è che potessi essere più utile di così...

Per i momenti belli... beh, il più bello in assoluto è stato un abbraccio con una persona con cui speravo di rappacificarmi da tempo: sentirle dire che voleva fare la pace mi ha messo in pace con il mondo intero, non solo con lei.
E' bella e confortante l'idea di aver ritrovato una amica che temevo di aver perso per sempre; ora, per rendere il quadro perfetto, mancherebbe solo che anche le "vittime collaterali", che a causa della tempesta che ci aveva allontanato non l'hanno mai conosciuta nella veste bella e sorridente in cui l'avevo conosciuta io, possano vederla al meglio e sentirsi dire che non meritavano di essere coinvolte nell'esplosione che ha separato noi due: la guerra, quando scoppia, coinvolge gli innocenti, sarebbe giusto che anche la pace facesse altrettanto.

Per il resto, sono felice e spero che questa STICCON, che ha avuto una delle più cosmiche delle sfighe nella mia storia da convention, sia il momento di svolta: le cose ricominciano a girare bene, speriamo non si fermino.
Io la buona volontà ce la voglio mettere tutta, e ci metterò sicuramente tutto l'ottimismo di cui sono capace: oggi è già un ottimo giorno, domani può essere anche un giorno migliore!

1 commento:

la Volpe ha detto...

In bocca al pisquano per tutto!!!