giovedì 9 febbraio 2012

Delle scadenze e dell'impossibilità di rispettarle

Il mio lavoro è quello dell'analista informatico, ma questo non comporta che non faccia anche il programmatore (di fatto, programmo principalmente in PL/Sql Oracle e, quando lavoro alle interfaccie utente, lavoro con un sistema di "metalinguaggio" sviluppato dalla nostra ditta per costuire le maschere: un livello pseudo-java che viene poi interpretato da un livello sottostante java vero e proprio).
In questo periodo, in particolare, sto lavorando alle procedure di costruzione dei record di un "flusso" dati tra un nostro cliente ed una sua controparte: io mi occupo di questo aspetto (recuperare, nel nostro database, le informazioni che dobbiamo trasmettere ed organizzarle in modo che siano comode da gestire), mentre un mio collega si occupa delle procedure di tramissione e ricezione dati vere e proprie, principalmente perchè io ho avuto a che fare con quei dati quando ero dall'altra parte del "monitor" e conosco meglio l'impianto tabellare del nostro database.

Problema: le specifiche per alcuni dei dati che dobbiamo trasmettere non sono proprio chiarissime.
Ci sono tipi record per cui certi campi non è affatto chiaro cosa devono contenere - ammesso e non concesso che debbano essere valorizzati! - ma il nostro piano di lavoro prevedeva di cominciare, tra oggi e domani, i test su queste procedure, che dovremmo consegnare funzionanti per fine mese.
Negli ultimi giorni, man mano che mi incagliavo su alcuni di questi problemi di definizione, ho richiesto chiarimenti alla software house verso cui dobbiamo trasmettere i dati ed al nostro cliente, che dei dati è "proprietario" e che ha definito i moduli cartacei all'origine dell'impianto che abbiamo messo in piedi per gestire questa cosa. Ho chiesto informazioni e, su alcuni aspetti, da allora aspetto...

Ora, io mi domando e dico, perchè devo mancare una scadenza (anche se solo interna) a causa del fatto che quelle informazioni - che mi servono nell'interesse di tutte le parti coinvolte nel progetto - non mi vengono fornite?
Se la colpa di un ritardo è la mia (perchè ho dovuto riorganizzare la pianificazione dei lavori per rispondere a delle urgenze, perchè sono stato malato o per mille altri motivi), accetto di fare la figura del ritardatario, ma quando la colpa di un ritardo è mia a causa di un ritardo nelle specifiche dalla fonte, la cosa mi urta un bel po'. Certo, lo so che il mio capo non biasimerà me per questo, ma la cosa, in maniera assolutamente irrazionale, mi infastidisce.
Così come mi disturba andare avanti "alla cieca" (cosa che sto facendo, per altro, di conseguenza) ossia portare avanti il più possibile i pezzi del lavoro che sono indipendenti da quelle informazioni mancanti.

Poi, sia chiaro, è questione di poco e mi passa, anche perchè il mantra logico del
"se non dipende da te non è davvero colpa tua
non puoi evitare intoppi di questo tipo
la tua priorità può non coincidere con quella di altri
anche agli altri capitano intoppi
fissare scadenze prudenti come questa serve proprio ad assorbire l'effetto di questi problemi
"
fa sempre il suo effetto, ma comunque una parte di me è insoddisfata e questa sensazione di inefficienza resta sgradevole, per quanto sia di breve durata.

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