mercoledì 1 settembre 2010

Il mio alpeggio tecnologico

Giorno 1
Se penso ai miei amici che sono sparsi in giro per il mondo, il mio viaggetto sembra una scampagnata fuori porta. Se poi si mette sul piatto il fatto che io nei fine settimana sarò nuovamente al centro della val padana...

Ad ogni modo, stamattina il viaggio è stato tutto sommato tranquillo; sì, un po' di traffico, specie a Merano, ma nel complesso non mi posso lamentare: tre ore e mezzo e stavo suonando al campanello del mio nuovo ufficio.
La partenza è stata abbastanza soft e, dopo pranzo, ho affrontato la mia prima riunione: sessione di pianificazione mensile.
Il gruppo dei colleghi è abbastanza variegato, simpatico, e mi ha dato una bella sensazione. Ovviamente, quando parlano tra di loro in tedesco non ci capisco un'acca, ma il capo è contento che siano costretti a parlare di più in italiano ed io spero che tolgano rapidamente la ruggine che ha coperto la lingua di Dante e Manzoni.

La giornata è stata impressionante, ma da quello che mi dicono, il cielo incredibilmente azzurro, il sole che splende orgoglioso e l'aria decisamente frizzantina sono i canoni standard della giornata settembrina da queste parti.

La mia sistemazione è una camera con bagno al piano terra di un "garnì" a pochi passi dall'ufficio. Bed and breakfast, con annesso problema degli altri pasti della giornata. Stasera, una volta uscito dal lavoro, mi sono fatto una passeggiatina di una quarantina di minuti, passati a guardarmi attorno, con calma e tranquillità, ed a cominciare a valutare le opzioni per il pasto serale delle prossime giornate.
Domani replicherò e penso che la pratica della passeggiatina post ufficio cercherò di farla diventare un'abitudine, almeno fino a quando sarò quassù in trasferta (una volta diventato un dipendente da telelavoro potrei alternare passeggiate e Wii, così per variare un po').

Ora, comunque, mi sono un po' ripreso da una devastante botta di sonno in assurdo anticipo rispetto al mio orario standard; probabilmente l'anticipo di sonno è dovuto al fatto che la scorsa notte, a causa dell'agitazione, quasi non ho chiuso occhio... potrei cercare di andare a dormire (rendendo questa trasferta un'occasione per cercare di recuperare qualche ora di sonno arretrata) o potrei provare a verificare se, con la chiavetta web che mi dato il capo, loggare su Star Trek Online ha un senso o il tutto è troppo ingiocabile... ovviamente, credo proprio che loggerò.

1 commento:

Il Ballo dei Flamenchi ha detto...

beh dai ti è andata piuttosto bene!