giovedì 8 novembre 2007

Eroi e orari

Mi piace la serie televisivia Heroes.
Mi piace veramente tanto: la storia è ben costruita, i personaggi hanno spessore, la narrazione è ben articolata, le vicende non sono banali e lo spettatore è sempre lì in attesa del prossimo colpo di scena, del prossimo salto narrativo, del prossimo frammento di vicenda
Non sono neppure il solo a cui piace: un sacco di gente ormai si è appassionata alle vicende di questi supereroi che di supereroico hanno solamente i poteri ed i problemi, nel più classico stile Marvel "supereroi con super problemi". Un sacco di gente che si è appassionata alla serie prima ancora che venisse doppiata in italiano, prima ancora che passasse sulle emittenti del nostro paese.
Eppure...
Eppure qualche addetto commerciale di Italia1 ha fatto due conti ed ha spostato la serie da un'orario infelice ad uno improbabile

La serie era arrivata in Italia su Italia1 (l'emmittente giovane, l'emittente dei telefilm di successo) ed era approdata alla prima serata di domenica.
Fatico a concepire una fascia oraria più infelice, specie considerando l'immagine media dello spettatore di Italia1. Così, su due piedi, mi viene in mente giusto qualcosina che uno spettatore tipo di Italia1 potrebbe guardare la domenica sera. Qualcosina tipo calcio e posticipi. Come se non bastasse, la prima serata domenicale, su quella rete, comincia circa venti minuti prima di quella delle reti concorrenti.
Lo scenario era praticamente quello di una disfatta televisiva annunciata...
E nonostante questo, la serie era partita bene: 15% e rotti di share, grande soddisfazione, commerciali e palinsestisti felici. Tutti contenti, tranne i fan, che già non erano pochi, che cominciavano a mugugnare
Passa il tempo, le altre emittenti cominciano la programmazione autunnale (con Rai Uno che comincia con la stagione degli sceneggiati), la prima serata della domenica si fa un po' più combattuta e Heroes comincia a perdere colpi. Lentamente, ma inesorabilmente scende in ascolti fino al 5% di share
Conseguenza? Commerciali sul piede di guerra e palinsestisti che corrono ai ripari. Come? Sospendendo la serie
E tutto mentre una seconda serie, di successo fino alla scorsa stagione, come Gilmore Girls andava incontro al medesimo destino (partendo da una programmazione in prima serata il martedì... e non dirò altro...).
Un paio di settimane di silenzio: Italia1 non da notizie di un eventuale riposizionamento. Gente che si è appassionata alla serie si organizza e si scarica le quattro puntate mancanti pur di vedere come va a finire la stagione, fan che avviano petizioni on line, proteste, lamentele e mugugni...
Poi, all'improvviso, la riapertura: seconda serata del mercoledì (anche se faccio una fatica a chimarla "seconda": d'accordo, è il primo slot subito dopo la prima serata, ma le undici e mezzo passate sono terza serata, non prendeteci per i fondelli!).

Ieri sera (e chiamiamola sera) ho guardato le puntate. Sono rimasto soddisfatto come sempre. E dire che la trama della prima stagione la so già tutta. E dire che avrei potuto vedere quegli episodi mancanti quando volevo... eppure ho atteso pazientemente e sono rimasto soddisfatto
Oggi ho controllato i dati Auditel: 13,53% di share
Faccio due conti ed azzardo un pronostico: se anche la settimana prossima gli ascolti saranno gli stessi, vuoi vedere che mi piazzano anche Gilmore Girls in quella stessa fascia?

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